Una richiesta di margine è una richiesta da parte di un prestatore di asset di aumentare l'importo degli asset detenuti come garanzia collaterale in un account di trading utilizzando fondi presi in prestito, noto anche come account di margine. Le richieste di margine vengono emesse a seguito di un movimento dei prezzi rispetto alle posizioni marginate di un trader che il prestatore considera abbastanza significativo da mettere a rischio il recupero del capitale prestato.

I trader di criptovalute che desiderano massimizzare i loro potenziali rendimenti possono prendere in prestito fondi da alcune exchange e combinarli con i propri asset. Conosciuto anche come trading con leva, il margine permette ai trader di effettuare operazioni molto più grandi di quelle che sarebbero altrimenti possibili senza questi fondi presi in prestito.

Il trading con margine comporta dei rischi, soprattutto in considerazione della natura altamente volatile dei mercati delle criptovalute. Uno di questi è la richiesta urgente di garanzie aggiuntive, nota come “richiesta di margine”.

Una richiesta di margine si attiva quando la garanzia collaterale del margine di un investitore scende al di sotto di un certo livello o di una percentuale richiesta da un exchange. Questo livello viene definito margine di mantenimento.

Una richiesta di margine viene emessa quando una o più posizioni aperte in un conto di margine sono diminuite di valore. Se le posizioni di un trader hanno una leva finanziaria significativa (composta da una quantità di denaro preso in prestito superiore a quella del proprio denaro), la richiesta di margine può essere attivata da un calo percentuale relativamente piccolo.

Se il trader non è in grado di soddisfare i requisiti della richiesta di margine, il prestatore chiuderà le posizioni aperte del trader attraverso un processo noto come “liquidazione’ e prenderà possesso del saldo di cassa risultante per coprire la richiesta di margine.

Una delle cose più importanti da capire sulle richieste di margine è che le tue posizioni aperte possono essere vendute dal prestatore senza il tuo consenso, in tempo reale. 

Questa è una condizione che dovrai accettare quando sottoscrivi un prestito con margine. Il prestatore ha il potere ultimo di decidere quando devi aumentare il capitale del tuo account con margine e può vendere i tuoi asset per coprire gli ammanchi.

La maggior parte degli exchange richiede automaticamente agli investitori di aggiungere ulteriori fondi via e-mail, ma non sempre sono obbligati a farlo. Indipendentemente dal fatto che tu riceva o meno una notifica di richiesta di margine, una borsa può agire immediatamente per chiudere le tue posizioni aperte nel caso in cui il margine di mantenimento scenda al di sotto del minimo richiesto, indipendentemente dal costo per l'investitore.
La exchange può scegliere di chiudere tutte le posizioni aperte o solo quelle sufficienti a coprire la richiesta di margine. 

In quest'ultimo caso, le posizioni vengono chiuse in base al principio "first in, first out" (FIFO). Ciò significa che se hai delle posizioni in attivo che sono state aperte prima delle operazioni in perdita, queste posizioni in attivo saranno a rischio di liquidazione per prime.

Inoltre, le liquidazioni vengono eseguite al miglior prezzo di mercato possibile, senza tenere conto di quanto basso possa essere. Spesso questo può far incrementare le perdite, se le condizioni di mercato sono particolarmente volatili o se vengono vendute grandi posizioni aperte in un mercato poco liquido.

Il margine di mantenimento, o “livello di margine” su alcune piattaforme di trading come Kraken, è il rapporto percentuale tra il capitale del tuo account e l'importo utilizzato per aprire posizioni a margine.

Il capitale è la somma delle tue disponibilità con garanzia collaterale più o meno i profitti o le perdite non realizzati sulle posizioni aperte.

• Capitale = (valore delle disponibilità con garanzia collaterale - fondi presi in prestito)

Il margine utilizzato è l'importo dei fondi necessari per aprire una posizione con margine. L'importo totale del trade diviso per il livello di leva utilizzato per aprire l'operazione produce l'importo del margine utilizzato. Ad esempio, se una posizione di 1.000 dollari viene aperta utilizzando una leva finanziaria di 2x, il margine utilizzato è di 500 dollari.

Per le posizioni long, le seguenti equazioni possono essere utilizzate per identificare quanto gli asset possono scendere prima di raggiungere il margine minimo di mantenimento (solitamente fissato all'80% su Kraken) e il livello di liquidazione (40% su Kraken):

• Prezzo di richiesta di margine = prezzo di acquisto - ((capitale - (margine utilizzato x 0,8)) / volume aperto)
• Prezzo di liquidazione = prezzo di acquisto - ((capitale - (margine utilizzato x 0,4)) / volume aperto)

Per le posizioni short, viene utilizzata una serie di equazioni separate per determinare il margine di mantenimento e i livelli di liquidazione. Questo perché la valuta quotata (valuta tradizionale o stablecoin) viene utilizzata per le posizioni a margine long, mentre la valuta di base (BTC, ETH ecc.) viene utilizzata per le posizioni a margine short.

Poiché il valore in valuta tradizionale della valuta di base fluttua (ad esempio, il valore in USD del BTC cambia continuamente), è necessario effettuare un calcolo diverso.

• Prezzo di richiesta di margine = leva x (saldo del trading + (prezzo di acquisto x volume aperto)) / (volume aperto x (0,8 + leva))
• Prezzo di liquidazione = leva finanziaria x (saldo del trading + (prezzo di acquisto x volume aperto)) / (volume aperto x (0,4 + leva))

È importante capire cosa scatena una richiesta di margine e quali sono le misure da adottare per ridurre al minimo il rischio di una vendita forzata del margine da parte del prestatore.

Quando un investitore utilizza un asset di sua proprietà come garanzia collaterale per una posizione con leva finanziaria, il valore della garanzia fluttua in base all'aumento o alla diminuzione del prezzo dell'asset. Se il capitale sul conto scende al di sotto dell'importo del margine di mantenimento richiesto dal broker, può essere emessa una richiesta di margine.

Lo stesso vale per gli investitori che utilizzano le criptovalute come garanzia collaterale. Le brusche variazioni del valore denominato in valuta tradizionale delle posizioni aperte in criptovalute possono far scattare rapidamente le richieste di margine, se il valore dei fondi detenuti nell'account di margine scende al di sotto del margine di mantenimento.

Le seguenti considerazioni e strategie possono aiutare a minimizzare le probabilità di una richiesta di margine:

Prepararsi alla volatilità. Lasciare una considerevole riserva di fondi in un account di margine può aiutare a proteggere gli investitori da un improvviso calo del valore della garanzia collaterale del prestito. Tenere a disposizione ulteriori risorse liquide nel caso in cui siano necessarie per ripristinare il margine minimo richiesto può aiutare a evitare una liquidazione forzata.

Stabilire un punto di attivazione personale.  I trader possono utilizzare gli ordini stop loss per gestire il rischio, scegliendo di chiudere le loro posizioni di margine ben prima che il rischio di una richiesta di margine diventi un problema. Questo approccio consente al trader di vendere in maniera più ordinata e sensibile al prezzo rispetto alle liquidazioni forzate dell'ordine di mercato previste da una richiesta di margine.

Monitoraggio. Oltre a monitorare attivamente i propri account, gli investitori possono anche utilizzare degli avvisi che li informino quando il valore delle loro posizioni aperte scende a determinati livelli.

 

• Una richiesta di margine può verificarsi quando il capitale dell'account con margine di un investitore scende al di sotto del livello di mantenimento della garanzia collaterale richiesto da un exchange. La garanzia collaterale è costituita dai fondi e dagli asset che un investitore deve detenere sul proprio conto per garantire un prestito con margine.  
• Una volta emessa una richiesta di margine, l'investitore deve depositare nuovi fondi e/o chiudere le posizioni aperte in modo da ripristinare il margine minimo di garanzia collaterale. 
• Gli exchange possono liquidare le posizioni aperte dei trader in qualsiasi momento e a loro esclusiva discrezione, indipendentemente dal prezzo di mercato, se la richiesta di margine non viene soddisfatta rapidamente con altri mezzi.