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Che cos'è Ethereum Name Service? (ENS)

Sintesi di Ethereum Name Service

  • Ethereum Name Service (ENS) è un servizio di nomi di dominio (DNS) costruito sulla blockchain di Ethereum
  • ENS funziona in modo simile al sistema DNS di Internet e aiuta gli utenti a trovare gli indirizzi di Ethereum attraverso nomi leggibili dall'uomo, piuttosto che attraverso complessi caratteri esadecimali
  • ENS non vuole sostituire il DNS, ma è stato progettato per affiancarlo

Ethereum Name Service (ENS) è un sistema di denominazione dei domini basato sulla blockchain Ethereum. Ethereum Name Service permette di convertire le lettere e i numeri generati casualmente di un indirizzo Ethereum standard in parole più facilmente riconoscibili, come il nome di una persona o di un marchio. 

ENS funziona quindi in modo simile ai servizi di nomi di dominio tradizionali, dove la stringa di numeri che compongono un indirizzo IP è rappresentata da un nome di sito web leggibile dall'uomo che le persone possono ricordare più facilmente. 

ENS presenta un sistema di denominazione aperto, decentralizzato ed estendibile come alternativa al funzionamento generale dei servizi di denominazione di dominio (DNS) centralizzati. Inoltre, utilizza la tecnologia blockchain per mitigare i rischi di sicurezza associati alla presenza di un unico punto di controllo. Il network non mira a sostituire i DNS tradizionali, ma ad affiancarli.

Il token ENS viene utilizzato per la governance dell'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) di ENS che gestisce la tesoreria condivisa del protocollo. Il token ENS consente ai titolari di presentare proposte e di votare sulle decisioni che influenzano la gestione e lo sviluppo futuro del protocollo.

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Chi ha creato Ethereum Name Service (ENS)?

ENS è stato lanciato il 4 maggio 2017 da Nick Johnson e Alex Van de Sande della Ethereum Foundation (EF). 

Johnson e Van de Sande hanno entrambi una precedente esperienza di lavoro in ruoli tradizionali di ingegneria del software presso Google, oltre a ruoli di progettazione e sviluppo frontend presso la Ethereum Foundation. Insieme hanno guidato un team che ha partecipato allo sviluppo iniziale del protocollo Ethereum Name Service.

ENS è stato inizialmente finanziato dalla Ethereum Foundation, che ne ha autorizzato lo sviluppo sotto la guida di Nick Johnson. La sovvenzione di 1 milione di dollari ricevuta ha permesso ai fondatori di creare un team e di sviluppare le prime iterazioni del protocollo. ENS ha anche ricevuto una sovvenzione di importo imprecisato da Chainlink nel 2020.

Come funziona Ethereum Name Service?


Ethereum Name Service offre un modo sicuro per tradurre la stringa crittografica di lettere e numeri che compongono un indirizzo Ethereum in nomi facilmente riconoscibili e leggibili dall'uomo. 

Supponiamo che una persona voglia vendere un oggetto, ad esempio un token non fungibile, a un amico ed essere pagata in ETH. Affinché ciò avvenga, il venditore deve condividere il suo indirizzo pubblico di Ethereum, composto da 42 caratteri esadecimali, che può avere il seguente aspetto:

0xabcC46d439338F972307E9805A86Adaa24D003a9

ENS risolve la confusione di dover ricordare una chiave pubblica crittografica e riduce le possibilità che questo indirizzo possa essere inserito in modo errato. Invece, ENS permette agli utenti di criptovalute di rappresentare il loro indirizzo crittografico con una parola o una frase facile da ricordare e leggibile dall'uomo, come kraken.eth.

L'architettura di ENS è costituita da due smart contract: il registry e il resolver

Il registro ENS consiste in un singolo smart contract che mantiene un elenco di tutti i domini e sottodomini disponibili attraverso il servizio ENS. Inoltre, memorizza tre informazioni fondamentali relative a ciascun dominio: 

  1. Il proprietario del dominio, che può essere un account esterno o uno smart contract.
  2. Il resolver del dominio, responsabile dell'effettivo processo di traduzione dei nomi ENS in indirizzi e viceversa.
  3. Il time-to-live della cache per tutti i record del dominio, ovvero il tempo necessario per tradurre i nomi in indirizzi.

Il resolver ENS è lo smart contract al centro del servizio che traduce i nomi di dominio ENS leggibili dall'uomo nel corrispondente indirizzo crittografico e viceversa. 

Il resolver esegue un processo in due fasi: innanzitutto chiede al registro quale sia il resolver responsabile del nome. Poi chiede a quel resolver di fornire la risposta alla richiesta.

Si noti che l'ENS è un sistema gerarchico, simile agli attuali servizi di nomi di dominio comuni sul web, che consente al proprietario del dominio di controllare i propri sottodomini. Questo permette al proprietario di un dominio, come kraken.eth, di creare altri sottodomini come learn.kraken.eth e ens.learn.kraken.eth.

Come ottenere un dominio ENS

Gli utenti possono cercare i nomi di dominio disponibili sull'app ENS.  

Dopo aver identificato il nome dell'indirizzo desiderato, gli utenti ENS chiedono di registrarlo confermando la prima di due transazioni dal proprio wallet Ethereum collegato. La seconda transazione conferma la registrazione e deve essere effettuata entro sette giorni dalla prima. Gli utenti definiscono poi il periodo di tempo per il quale desiderano avere accesso a questo dominio, chiamato periodo di noleggio.

In qualità di proprietario di un dominio, gli utenti possono impostare i vari sottodomini e i diversi indirizzi a cui vogliono che il loro nome sia collegato. Ma il vantaggio maggiore che ENS offre è la possibilità di condividere un indirizzo Ethereum più immediatamente riconoscibile rispetto alla stringa standard di lettere e numeri casuali.


Cosa conferisce valore a ENS?

Il token ENS è stato lanciato l'8 novembre 2021 e consegnato a tutti coloro che possedevano un nome di dominio ENS (indirizzo .eth) prima del 31 ottobre 2021. L'idoneità a reclamare i token ENS si basava su una formula derivata da diversi fattori storici dell'indirizzo wallet. 

  • Età dell'indirizzo .eth (le registrazioni più vecchie ricevono più ENS).
  • I proprietari che avevano impostato un ENS primario (precedentemente noto come record inverso, che associava gli indirizzi Ethereum ai nomi ENS) ottenevano un moltiplicatore 2x.

Gli utenti dovevano reclamare i loro token entro un certo periodo di tempo prima che venissero bruciati.

In totale ci sono 100 milioni di token, distribuiti come segue:

  • 25% airdrop ai possessori di .eth: erano disponibili per essere reclamati per un certo periodo di tempo, trascorso il quale  i token rimanenti venivano inviati alla tesoreria della DAO.
  • 25% ai contributori ENS: i token per i contributori principali hanno un programma di lock-up e maturazione di quattro anni.
  • 50% alla tesoreria della comunità DAO: il 10% di questa allocazione è stato messo a disposizione della DAO al momento del lancio, mentre il resto è rimasto bloccato per una durata di quattro anni.

Perché acquistare ENS?


Coloro che trovano utile l'acquisto di un indirizzo Ethereum unico e leggibile dall'uomo possono scegliere di acquistare i token ENS per semplificare le loro transazioni in criptovaluta.

Anche chi è interessato a votare sulle proposte di governance sollevate all'interno della DAO di Ethereum Name Service potrebbe voler acquistare token ENS.

Infine, anche coloro che ritengono che la domanda di accesso al DAO di ENS possa aumentare nel tempo potrebbero essere interessati ad acquistare token ENS.

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